La posizione strategica del Rifugio, posto nel cuore del Monte Rosa, lo rende uno dei punti privilegiati di appoggio per varie ascensioni. Inoltre si presta molto bene per corsi di alpinismo e ghiaccio ed è una tappa del Tour del Monte Rosa Alpinistico e Sci Alpinistico.
Breithorn [mt. 4165]
La salita ai Breithorn occidentale e centrale viene considerata facile visto la presenza degli impianti di risalita che partono da Cervinia. Il discorso cambia completamente se si sale dalla val d’Ayas. Itinerario davvero lungo e a tratti faticoso. Per salire queste 2 cime serve un buon allenamento e visto la lunghezza del percorso su ghiacciaio, si consiglia di essere abbastanza veloci così da potere uscirne nel primo pomeriggio.
Roccia Nera [mt. 4075]
La Roccia Nera è uno dei Quattromila del Massiccio del Monte Rosa, posto tra la Catena del Breithorn ed il Polluce in uno spettacolare ambiente glaciale d’alta quota.
Si tratta di una salita che si svolge interamente su neve. Se la rampa finale non è ghiacciata non oppone grandi difficoltà.
Castore [mt. 4220]
La salita su questo itinerario è considerata giustamente più impegnativa e pericolosa della normale sulla cresta est; il dislivello da superare è di poco superiore a causa della quota del rifugio, leggermente più bassa di quella del Sella, ma le maggiori difficoltà derivano soprattutto dal ripido pendio del versante ovest del Castore, che va risalito con una serie di tornanti, e dagli ultimi 15-20 metri tra la crepaccia terminale e la breve cresta che condurrà in cima (foto a sinistra), caratterizzati da una pendenza tra i 45 e i 50°, e che pertanto vanno affrontati in modo piuttosto energico facendo affidamento soprattutto sulla piccozza, che in questo breve tratto si rivela estremamente utile per la progressione.
Polluce [mt. 4091]
Dal Rifugio si raggiunge il vallone del ghiacciaio di Verra e si prosegue verso est. Senza raggiungere il Colle di Verra, si volge a sinistra e, acquistando leggermente quota, si previene alla base della cresta sud ovest del Polluce. Si affrontano le prime facili rocce, sovente innevate, che portano a un risalto, quindi si incontra una corda fissa che consente di superare alcune placche lisce.Si percorre un camino (sovente tappezzato di ghiaccio) attrezzato con una corda fissa, che dà accesso a una sella. Da questa si percorre sulla sinistra una paretina rocciosa per proseguire infine la crestina nevosa che conduce alla sommità.